TERAMO – Teatro romano: la firma del protocollo per il recupero funzionale è attesa a giorni. La data indicata oggi, nel corso del Question time, dal sindaco Maurizio Brucchi è il 25 gennaio. “Si tratta – ha precisato il sindaco – di una data indicativa, che dovrà essere confermata dato l’alto numero degli attori coinvolti, ma ormai ci siamo”. Intanto si torna a discutere del futuro delle famigerate pietre romane. Per il sindaco, che già una volta è andato incontro alle richieste dell’Associazione Teramo nostra, lasciando i reperti nell’area di cantiere, adesso non ci saranno più ripensamenti. “Le pietre andranno spostate – ha annunciato il primo cittadino – perché l’area di cantiere deve essere liberata per dar vita alla seconda fase dei lavori, che prevedono interventi significativi, come l’abbattimento di casa Salvoni e palazzo Adamoli”. Il luogo che custodirà i reperti, che verranno anche catalogati, non sarà più l’area della Cona, come indicato in un primo momento, ma il nucleo industriale. Il consigliere della lista “Al centro per Teramo” Roberto Canzio ha spronato il sindaco ad emanare un’ordinanza per eliminare al più presto la palizzata in legno che circonda il cantiere. “E’ pericolosa, alcune travi si stanno staccando, e poi questo tipo di recinzioni non si usa più”, ha sottolineato Canzio.
-
Il sindaco dell’Aquila guadagna consenso, D’Alberto tiene
Governance Poll. Per Biondi +2.6 rispetto al giorno dell’elezione (19esimo), il primo cittadino di Teramo guadagna... -
Ecco perchè Valdo dovrebbe accettare il cartellino rosso dalla giunta
Convoca la stampa e i supporter per piangere sul latte versato: storia di un assessore che... -
FOTO / Parte il secondo mandato di Costantini, senza l’opposizione
A Giulianova proclamazione ufficiale degli eletti: in aula per la minoranza presente il solo Di Massimantonio...